Settori - 260321 (MESE)

Banche mensili in buon rialzo (+5,7% la media). In cima B.POP.SONDRIO (+19,4% seguita da BANCO BPM (+14,6%); poi B.DESIO BRIANZA (+10,6%). In fondo alla classifica la spagnola BBVA (-3,06%) e, ultima, MPS (-4,80%). Rialzo simile per il Settore dell'Elettronica (+5,99%). ELEN la migliore con un +28,4% a pari merito con PIOVAN; all'opposto CLABO con uno strono del  -11,2%, dopo il rally dell'ultimo periodo. Risparmio gestito in verde (+5,68%); B.FARMAFACTORING positiva a doppia cifra (+19,5%), mentre in rosso finisce FINECOBANK (-4,39%). Finanziarie in robusto rialzo (+7,10%). CERVED prima di tutte con un botto che vale un +41,2%; all'opposto AMBROMOBILIARE in rosso (-4,55%). Comparto Veicoli e componenti ind. in deciso rialzo nel mese (+8,50% la media). CARRARO al vertice (+36,1% e chiusura a 2,37 €); nel seguito, VOLKSWAGEN (+31,6%) quasi insieme a ENERGICA M.C. (+31,5%). Chiude la classifica TESLA in discesa del -8,14% e chiusura a 524,90 €. Utilities mensili in vigorosa avanzata (+9,59%); la migliore è ELETTRA INV., in cima con un +26,5%; poi IREN (+14,6%) e ACEA (+14,2%). Per ultima sottoperformance della francese ENGIE (-3,06%). L'Immobiliare mensile sale del +4,04%. Perfomances primaria di RISANAMENTO NA (+37,9%) che tiene dietro TITANMET (+25,8%). In coda BORGOSESIA che cede il -4,24%. Settore della Meccanica e Costruzioni Ind. del mese in rialzo (+7,17%). PRIMA INDUSTRIE in luce con un eccellente +35,9%. Male invece per RADICI che cede il -5,41%. Energia e petroliferi con un +3,03%; FRENDY ENERGY la migliore con un buon +18,8%; di seguito FALCK RENEW. con un +10,7%; dall'altra il ribasso di INNOVATEC (-3,42%).Assicurazioni del mese in netto rialzo (+7,29%). CATTOLICA ASS. leader con un +15,0%; segue a poca distanza l'olandese, ING GROEP (+12,6%) mentre, in coda c'è ASSITECA con un ribasso del -1,90%. Il settore delle Reti trasmiss.energia/ comunic. segna un rialzo del +3,58%. In evidenza TERNA con un rialzo a doppia cifra (+12,4%); ultima TESMEC con un -1,23%. Settore della Telefoniaal top col miglior rialzo dei settori (+12,0%). RETI SPA, prima con un +27,4%). Dall'altra la francese VIVENDI in ribasso del -1,66%. La Grande distibuzione del mese sale mediamente del +9,38%. Decisa avanzata di AUTOGRILL (+21,0%), quasi appaiata a OVS (+20,6%), mentre l'unica negativa è EPRICE (-8,33%).

Settore delle Comunicazioni/ e-Comm. mensile in rialzo (+6,94%). PORTOBELLO in evidenza col 2° miglior rialzo assoluto del mese (+80,8%) che stacca di netto SEIF (+39,6%); poi CLASS ED. (+31,9%). Dall'altra l'evidente negatività di PRISMI (-7,05%) e VISIBILIA ED. (-10,0%). Meno positivo il settore Software (+4,24%). In testa ALKEMY (+33,5%); a seguire DOXEE (+24,8%), mentre in rosso ci sono NEUROSOFT (-6,11%) e EXPERT SYSTEM in ribasso del -9,71% e chiusura odierna a 2,98 €. Settore Moda e Accessori casa in rialzo del +6,35%. GIBUS la prima con un mega balzo che vale un +70,8%; all'opposto ADIDAS (-10,5%). Lieve rialzo per il Settore della Mobility (+2,78%). Sul podio TRIPADVISOR (+25,9%) che stacca D'AMICO (+12,9%) e AEROP.BOLOGNA (+11,7%), mentre nelle retrovie ci sono: GRANDI VIAGGI (-8,16%), AIR FRANCE (-9,74%) e, per ultima, la compagnia di voli tedesca DEUT.LUFTHANSA, in caduta del -11,5%. Costruzioni ancora in avanzata (+6,88% la media del mese). DANIELI in prima posizione con un +20,6% e chiusura a 21,00 €; distanziate di poco SITI B&T con un +19,2% e  SOMEC (+17,9%). Chiude la classifica ASTALDI con una secca caduta (-16,7%).Settore dell'Alimentare e della Ristorazione in netto rialzo mensile (+6,42%). LA DORIA la prima con un rialzo del +28,1% e chiusura la massimo dell'anno a 17,96 €; segue quasi a ruota, CENTR.LATTE ITALIA (+28,0%), mentre in negativo ci sono KI GROUP (-4,59%), AMM (-5,56%) e, la peggiore, BIOERA (-9,56%) ai min annuali (e storici). Farmaceutici in rialzo (+3,14%). Leader incontrastata PIERREL con un +26,2% e chiusura a 0,29 €);  al fondo della classifica il deciso regresso di FARMAE' (-9,15%), dopo l'esagerata salita dell'ultimo periodo. Settore Chimico e delle Materie in piena forma (+7,94%), sostenuto dalle performance di ISAGRO  - sotto Opa - che eccelle con un +112,0%. Dietro - a distanza abissale - MAIRE TECNIMONT (+15,8%), mentre in negativo c'è la tedesca K+S AG (-7,94%).