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venerdì 8 marzo 2013

Investimenti, sarà necessario fare i conti con il Redditometro

E’ stato messo in funzione un nuovo strumento chiamato redditometro, che garantisce di essere più pertinente ed equilibrato soprattutto a fronte della netta diminuzione delle cosiddette componenti induttive, ossia assegnate in base alla composizione del nucleo familiare o degli indici Istat: questo complicherà in maniera marcata le scelte dell’investitore.

 Al riguardo del meccanismo sottostante di tale strumento, in particolare, il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale presume che la somma destinata ad un investimento possa essere scontata di eventuali disinvestimenti effettuati nello stesso anno e dei disinvestimenti netti dei quattro anni precedenti.

Quindi per chiarire un po’ il funzionamento è utile ricorrere ad un esempio: se nell’anno di accertamento, ipotizziamo il 2010, è stato effettuato un investimento di 1.000 euro, nell’anno precedente un disinvestimento di 800 euro e un altro investimento di 300 euro, l’investimento fatto nel 2010 dovrà essere scontato di 500 euro (ossia -800 e +300).

L’attuale formulazione del testo che disciplina il nuovo redditometro prevede però un’importante novità rispetto al passato, disponendo che l’investimento non possa più essere “spalmato” come reddito in più anni. In altre parole, dunque, nel nuovo redditometro l’ufficio può procedere alla determinazione sintetica del reddito complessivo sulla base delle spese di qualsiasi genere sostenute nel periodo di imposta e degli incrementi patrimoniali nella loro totalità. 

Questa nuova formulazione, dunque, potrebbe complicare la vita di numerosi investitori, soprattutto perché appare piuttosto remota l’ipotesi che un investimento possa essere finanziato esclusivamente con redditi prodotti nello stesso anno dell’acquisto e quindi senza attingere a risparmi pregressi. Al contrario, invece, nella precedente versione gli investimenti si presumevano effettuati con redditi conseguiti nell'anno in cui era stata sostenuta la spesa e nei quattro anni precedenti.


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