Settori - 120620 (SETTIMANA)

Banche in rosso nell'ultima settimana (-7,51%).B.PROFILO tra le poche positive con un +4,46%); poi B.SARDEGNA R. (+0,23%) e BASTOGI (+0,00%). Molto male la francese SOCIETE GENERALE (-12,25%). Assicurazioni anch'esse in deciso ribasso (-6,83% la media); galleggia CATTOLICA ASS. (+0,27%), precedendo NET INSURANCE (+0,22%); netta negativo per AGEAS (-10,7%). Risparmio gestit in ribasso (-5,36%); FINECOBANK in controtendenza sale con un lieve +2,75%, mentre AZIMUT e B.IFIS cedono, rispettivamente, il -8,52% e il -9,93%. Finanziarie giù del -+5,56%. Positiva BORGOSESIA (+2,16%) mentre EQUITA GROUP cede il -17,73%. Settore dell'Elettronica in ribasso anche se con una minore intensità (-4,07%). Buona perfromance per DE LONGHI (+9,81%); poi INDEL B  (+6,58%) e CELLULARLINE (+5,03%). Utilities con un ribasso che vale un -4,07%; la migliore è ACSM (+5,24%) che precede EDISON (+0,46%); già sotto lo zero GAS PLUS (-1,67%), mentre in ultima posizione c'è il rosso pieno di ASCOPIAVE (-13,01%). Il settore dell'Energia e petroliferi della setimana perde il -4,57%); ottima ALERION (+8,41%), che precede  ESAUTOMOTION (+6,19%). Al fondo della classifica c'è SARAS con un ribasso vicino alla doppia cifra (-9,81%). Settore della Meccanica e Costruzioni Ind. in ribasso (-5,48% la media). FINLOGIC in rialzo del +2,38%; poi TESLA (+0,99%. Molto male invece per BIESSE (-14,46%). Comparto Veicoli e componenti ind. in rosso (-5,62%); in controtendenza il rimbalzo di EMAK (+13,5%), che stacca di molto sia TESLA (+7,14%) che LANDI RENZO (+6,31%); in ultima posizione, rosso acceso per la francese RENAULT (-14,7%).Settore delle Reti di trasmissione energia/ comunicazioni in ribasso del -5,00%); tutte in negativo a partire da INWIT (-1,70%); poi TERNA (-3,61%). TESMEC giù del (-7,37%). Immobiliare in rosso (-3,87%). Positive CIA (+2,63%) e NOVA RE (+2,27%), mentre dall'altra c'è il ribasso di IGD (-8,30%. La Telefonia perde il -4,22%. Appena positiva INTRED (+0,25%), mentre tutte le altre in rosso a partire da TELECOM (-2,16%) fino a ORANGE (-7,88%. Settore della Grande distribuzione giù del -7,99%.OVS unica positiva (+1,56%); in fondo la ricaduta di AUTOGRILL (-16,4%) - chiusura a € 5.05.

Settore delle Comunicazioni/ e-Comm. in ribasso di oltre 2 punti (-2,45%); in piena positività il risultato di NOTORIUS PICT. (+13,9%), che stacca decisamente sia DOXEE (+5,15%) che FULLSIX (+5,00%); in evidenza nettamente negativa c'è MONDADORI con un -12,1% che ha chiuso la settimana a 1,05 €. Il Settore Software arriva ad un ribasso prossimo al tre precento (-2,94%); bene MAIL UP, in cima con un +6,53%; di seguito DBA GROUP (+5,42%), mentre in fondo alla classifica ci sono EXPRIVIA (-7,32%) e RELATECH con un rosso del -7,59%). Settore Moda e Accessori casa in negativo (-2,88%). MONNALISA la migliore con un rialzo del +7,64%; all'opposto FILA (-10,4%) e BRUNELLO CUCINELLI (-13,0%). Settimana decisamente negativa per i Trasporti (-6,13%); ottimo risultato solo per GRANDI VIAGGI(+16,6%); tutte le altre in negativo fino ad arrivare alla compagnia di voli francese AIRBUS SE (-15,5%) che ha ritracciato gran parte della salita dell'ultimo periodo, chiudendo a 66,69 €). Settore dell'Alimentare e della Ristorazione in calo (-0,82%); risultato positivo di ORSERO (+36,76%) dopo l'Opa a 6,00€ sul 20% del C.S. da perta del Fondo Investindustrial (A.Bonomi). Seconda, staccata, CFT (+4,13%); negative MARR (-7,30%), GUALA CLOSURES (-9,16%) e KI GROUP (-10,24%).Settore delle Costruzioni in deciso ribasso -6,96%; SOMEC la migliore con un rialzo del +5,38%), seguita da BASTOGI (+0,00%) e dalla già negativa SCIUKER FRAMES (-0,85%). TREVI FIN IND. chiude la classifica col peggior irbasso assoluto -35,7%. Settore Sanitario / Farmaceutico il migliore della settimana - seppur negativo (-1,54%); SHEDIR PHARMA la prima che realizza un +3,91% (chiusura a 4,25 €), mentre, all'opposto, HEALTH ITA perde il -8,40%. Il Settore Chimico e delle Materie prime chiude la settimana con un ribasso del -3,89%); lieve avanzata per CONFINVEST (+3,7%), poi ARTERRA BIOSCIENCE (+3,03%). Male invece per TENARIS (-8,09%).