Osservazione delle Società quotate alla Borsa Italiana e dell'andamento della situazione economica internazionale. Informazioni essenziali e concise estesa a tutti i Titoli quotati a Piazza Affari - Milano, espresse sottoforma di codifica semplificata e di segnale intuitivo.
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sabato 2 novembre 2019
Settori - 011119 (SETTIMANA)
Banche settimanali in stallo (+0,08%); fa' eccezione B.SISTEMA che con un +16,6% è in testa alla classifica, davanti a B.PROFILO (+3,15%); negativa DEUTSCHE BANK (-8,11%). Negative le Assicurazioni con un calo del -1,00%; positiva ASSITECA (+1,71%); male invece CATTOLICA ASS. (-6,74%). Risparmio gestito in lieve rialzo (+0,60%); bene per B.GENERALI (+5,92%), mentre B.FINNAT perde il -4,98%. Nelle Finanziarie (+0,37%) la prima è EXOR NV con un +11,78%, poi BASTOGI (+7,82%); netto segno meno per AMBROMOBILIARE (-11,93%). Utilities settimanali in verde con un (+1,15%) grazie anche all'ottimo risultato di A2A con un rialzo del +6,88%, davanti a ACEA +2,75%; al fondo della classifica ELETTRA INV. con uno storno del -1,66%. Settore elettronica/ elettromeccanica fermo(-0,03%); ottima performance di ELICA (+9,35%); di seguito CAREL IND. (+7,85%), mentre in rosso acceso ci sono DE LONGHI (-4,71%) e CLABO (-7,19%). Il settore dell'Energia e petroliferi col 2° peggior risultato settimanale accusano un calo del -1,11%. In territorio pienamente positivo c'è FALCK RENEW. (+4,79%), poi ERG (+2,44%); all'opposto il deciso ribasso di SARAS (-5,88%). Comparto Veicoli e componenti ind. in frazionale rialzo +0,70% sostenuto dalle super peformance di FCA (+18,25%), dopo l'annuncio dell'intesa con il gruppo francese PSA. Seguono a distanza PIAGGIO (+3,51%) e FERRARI RACE (+2,99%); all'opposto, peggio di tutte, ci sono RENAULT (-4,95%) e PIRELLI & C. che accusa un ribasso del -6,26%.Settore delle Reti di trasmissione energia/ comunicazioni in verde acceso (+2,51%); ottimo il risvaglio di TESMEC (+4,53%); segue RAI WAY (+4,35%). Immobiliare col miglior risultato settimanale: +2,72%. Deciso balzo per IMVEST (+17,10%), poi RISANAMENTO NA (+3,39%), mentre BRIOSCHI perde lo -0,25%. Meccanica e costruzioni industriali in rialzo del +2,43%. Netto rimbalzo per BIESSE (+11,12%); poi FINLOGIC (+9,82%) e PRIMA INDUSTRIE (+4,58%; all'opposto GRIFAL che cede il -1,97%.
Settore delle Comunicazioni/ e-Comm. in lieve rialzo nella settimana (+0,65%), con WIIT in rialzo a doppia cifra (+11,9%); poi DATALOGIC, POLIGRAFICA S.F. e GIGLIO GROUP; deciso calo per VETRYA (-5,68%). Bene anche il Settore Software (+0,74%); DIGITAL BROS in gran spolvero con un +19,3%; di seguito la continua avanzata di PITECO (+3,31%), mentre in fondo ci sono EXPRIVIA (-3,49%) e MAIL UP (-5,06%). Settore Moda e Accessori casa in positivo (+1,95%): FOPE la migliore con un balzo del +12,7%; all'opposto BIALETTI (-4,5%). Palma d'oro settimanale per i Trasporti (+4,93%), con CALEIDO che strappa al rialzo con un +27,4%; ultima posizione per D'AMICO (-5,02%). Settore delle Costruzioni e dei Materiali in rialzo di mezzo punto percentuale (+0,69%). In vetta alla classifica c'è l'allungo di AMBIENTHESIS (+8,90%), poi PANARIA GROUP (+5,20%); dall'altra il ribasso di SAIPEM (-3,37%). Settore Alimentare e della Ristorazione in lieve ribasso nel corso dell'ultima settimana (-0,26%); in controtendenza il progresso di MASI AGRICOLA (+4,76%) che precede ITALIAN WINE B. (+2,04%); all'opposto AUTOGRILL (-1,89%) e LONGINO & CARDENAL (-3,98%).La Telefonia fa segnare il peggior risultato di settore della settimana -1,96%; la meno negativa è ORANGE (-+0,86%), seguita da TELECOM (-+1,44%). NOKIA chiude la classifica tutta negativa con un -4,32%. A "bagno maria" la Grande distribuzione / e-commerce (-0,23%). Bene il risultato di OVS (+3,40%), mentre UNIEURO contribuisce a portare la media in negativo con un ribasso del -4,24%. Farmaceutici in rialzo di quasi un punto e mezzo (1,49%); AMPLIFON prima di tutte con un ottimo +8,45%, precede BAYER (+5,13%); nei negativi nuovo ribasso per KOLINPHARMA che ha perso il -3,92%. Settore Chimico e delle Materie in leggero ribasso settimanale (-0,26%); bene per TENARIS (+4,57%) dopo una discreta trimestrale; poi ISAGRO (+0,74%). Male invece per MAIRE TECNIMONT (-3,05%).
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