
Mese in caduta per le banche (media: -7,22%) anche a causa del peggior risultato di B.PER (-18,7%); in salvo SOCIETE GENERALE (+2,33%), Le Assicurazioni perdono il -4,88%; in cima ASSITECA unica con una buon risultato (+7,5%), mentre ING GROEP cede il -15,0%. Risparmio gestito anch'esso in rosso (-5,28%); B.GENERALI (+0,0%) a galla, mentre DO VALUE zavorra il settore con un -19,4%. Finanziarie in ribasso (-1,04%), però con un'ottima FIERA MI che fa segnare un +12,1%; all'opposto male per TINEXTA (-8,2%) e WM CAPITAL (-8,3%). Utilities mensili anch'esse in rosso -2,55%. Bene solo per HERA (+2,1%) e per ACEA (+1,9%) ; a seguire IREN (-0,08%) che segna il confine con il segno meno fino all'apice negativo rappresentato da E.ON (-13,4%). Elettronica/Elettromeccanica cede il -+2,34%. PHILIPS (+6,89%) e DE LONGHI (+5,17%) bilanciano in positivo i conti del settore; per ultimo il secco storno di TRAWELL CO (-15,01%).Nel mese il settore dell'Energia green e petroliferi è in ribasso del -3,73%; in evidenza i rialzi di RWE (+7,1%) e di AGATOS (+5,2%) mentre, in fondo alla classifica, ci sono SERI IND. (-10,20%) e FALCK RENEW. (-11,64%) di ritorno dai max storici. Il comparto Veicoli e Componentistica industriale accusa un calo del -6,44%: in evidenza il buon progresso di PIAGGIO (+6,91%); poco più distante COMER INDUSTRIES (+4,35%); alla fine gli affondi di BREMBO (-14,2%), di EMAK (-14,70%) e di PININFARINA (-16,44%).Settore delle Reti di Trasmissione Energia in frazionale ribasso mensile (-0,89%); in evidenza PRYSMIAN (+5,3%), mentre, all'opposto TESMEC perde il -11,3%. L'Immobiliare mensile perde il -5,52%; rialzo per BRIOSCHI (+10,9%) che esce dalla "Blacl List Consob"; dall'altra, la caduta di IMVEST (-25,0%). Rosso mensile acceso per la Meccanica e le Costruzioni Ind. (2° peggiore risultato di settore) con un -11,17%; EL.EN. (+0,1%) in salvo; evidenti ruzzoloni per PRIMA INDUSTRIE (-23,3%) e per GRIFAL (-29,5%).

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