Settori - 220618 (MESE)

Mese nettamente negativo per le banche (media: -7,19%) - tra le poche superstiti B.SISTEMA (+3,7%) e B.PER (+2,5%), mentre molto male per B.INTESA-S.PAOLO e COMMERZBANK. Giù anche le assicurazioni (-5,48%); unica positiva è ASSITECA (+21,7%). Risparmio gestito negativo a causa sopratutto di AZIMUT (-15,9%), mentre FINECOBANK si mette in salvo (+7,6%). Finanziarie in lieve ribasso (-0,57%) dove fra  tutte spicca FIERA MI (+52,4%); dall'altra male per COFIDE (-11,4%) e OPENJOBMETIS, (-12,2%). Utilities in ribasso mensile del -5,81% con ACSM (+1,21%) unica positiva. Settore elettronica/elettromeccanica tra i pochi positivi (+1,43%), grazie all'apporto di EUROTECH con un rialzo assai consistente (+52,4%); bene anche SMRE (+9,1%) e SAES GETTERS (+8,3%), mentre all'opposto si trovano i ribassi di BEGHELLI (-10,6%) e ESPRINET (-14,0%).Tiene il settore dell'energia e dei petroliferi con un lieve rialzo (+0,89%); positività per ZEPHYRO (+37,2%) dopo l'Opa di Edison a € 10,25 (prevista l'uscita dal paniere Tn). Poi INIZ.BRESCIANE (+12,4%) e SARAS (+10,0%), mentre male per ENERTRONICA (-8,9%) e AGATOS (-11,5%). Comparto veicoli e componentistica industriale in discesa del -3,33%: bene i rialzi di COSTAMP GROUP (+36,0%) e PININFARINA (+30,7%), mentre vanno male le case automobilistiche VOLKSWAGEN (-14,5%), DAIMLER (-14,9%) e RENAULT (-15,8%).Malino il settore delle reti di trasmissione energia e comunicazioni (-1,87%) con INWIT unica "sopravvissuta" (+5,37%) e, dall'altra, il secco storno di RETELIT (-17,1%). Affondo dell'immobiliare (-6,74%) con RISANAMENTO NA (+1,4%) unica positiva; dall'altra negatività per GABETTI H. (-9,2%) e IMVEST (-10,7%). Male anche il settore della meccanica e delle costruzioni industriali (-3,6%) con FINLOGIC (8,0%), e GIMA TT (1,6%) in positivo, mentre in negativo la matricola FERVI (-10,9%).










Mese in ribasso per le comunicazioni e l'e-commerce (-2,30%): in luce i rialzi di BLUE FIN. (+15,0%) e di REPLY (+14,5%); a seguire PRISMI; all'opposto, i ribassi di MONDO TV (-13,7%), GIGLIO GROUP (-16,3%) e TISCALI (-16,3%). Ribasso medio del -2,45% per il  settore software, dove va bene EXPRIVIA: +7,9% mentre SAP perde il -4,4%. Nella moda (-1,71%), balzo di BRUNELLO CUCINELLI (+23,5%). Nei trasporti bene per AIRBUS con un +3,7% e AEROP.BOLOGNA (+1,7%) a fronte di un deciso ribasso medio del settore del -6,13%.Nel comparto delle costruzioni/ servizi e dei materiali (in ribasso del -4,27%) galleggia VIANINI con un +1,55%, mentre cadono SITI B&T (-10,0%) e,  sopratutto, ASTALDI (-15,7%). Settore della ristorazione in negativo con un -1,42%; in evidenza CAMPARI  (+9,2%) e AUTOGRILL (+8,1%); male per GAMBERO ROSSO (-6,9%) e per ORSERO con un -15,2%.Settore della telefonia in ribasso mensile del -4,24%; poco sopra lo zero DEUTSCHE TELEKOM (+0,4%);  male invece per TELEFONICA (-6,9%) e per TELECOM (-9,9%). Nella grande distribuzione / e-commerce tengono bene solo TRIBOO (+8,6%) e EPRICE (+8,4%), mentre decade OVS (-19,2%) aggravando la media del settore (-4,68%). Bene il settore farmaceutico (+2,51%), con in evidenza i progressi di DIASORIN (+17,9%), AMPLIFON (+11,4%) e RECORDATI (+7,3%); al fondo della classifica BAYER (-5,4%). Settore chimico al meglio  (+7,71%), grazie al balzo di BIO ON (+65,19%).  Viceversa ribasso per BASF (-6,75%).