Settori - 120118 (Anno)

 Crescita annuale piatta per le banche (media: +2,37%) - al top COMMERZBANK (+60,8%), poi UNICREDIT (+29,6%) e CREDEM; segano decisamente la media B.CARIGE (--75,1%) e CR.VALTELLINESE (--77,0%). Molto bene le assicurazioni (+25,14%) con CATTOLICA ASS. (+69,4%) in testa. Beninio il Risparmio gestito (+13,5%) con il balzo di FINECOBANK (+70,8%). Settore delle finanziarie decisamente positivo (+33,02%) dove si mettono in evidenza OPENJOBMETIS (+115,9%) e WM CAPITAL (+81,5%). Utilities in positivo (media: +29,28%) con ELETTRA INV. (+106,08%) a fare da capofila; più staccate IREN (+61,6%) e ACSM (+43,5%). Settore elettronica/elettromeccanica in forte accelerazione (+83,3%) grazie ai rialzi da brivido di SAFE BAG (+433,3%), GEFRAN (+261,8%) e CLABO (+248,4%). Uniche note negative sono quelle di EUROTECH (--8,2%) e sopratutto di ESPRINET (--38,0%).Settore dell'energia e dei petroliferi in rialzo del +19,6% dal gennaio scorso; raddoppio di valore per FALCK RENEW. (+100,6%); seguono BIANCAMANO (+90,6%) e ERG (+54,2%), mentre non è andata bene a TERNI ENERGIA (--30,1%). Comparto veicoli e componentistica industriale in forte rialzo (+58,4%) nel quale primeggiano LANDI RENZO (+307,7%),  CARRARO (+199,9%), e FCA che supera il raddoppio di valore (+104,4%). Male MODEL.BRAMBILLA (-10,8%).Comparto delle reti di trasmissione energia in progresso (+21,1%) con in testa RETELIT (+38,2%). Immobiliare in forte progresso (+91,2%), grazie al mostruoso rialzo di IMVEST (+774,3%) - di recente entrata nel paniere Tn; seguono BRIOSCHI (+60,0%) e BENI STABILI (+35,9%). Tutto positivo il settore meccanica e costruzioni industriali (+69,6%), nel quale si evidenzia il gran balzo di FINCANTIERI (+161,7%), ma anche i corposi rialzi di BIESSE (+138,2%), PRIMA INDUSTRIE (+127,3%) e IMMSI (+106,5%).








Annualità in lieve progresso per le comunicazioni e l'e-commerce (+17,28%): in luce il rialzo di GIGLIO GROUP (+154,5%), poi LUCISANO M.G. (+83,3%) e ITALIAONLINE (+78,1%); bilancio nettamente negativo per IL SOLE 24 ORE (-42,9% e NETWEEK (-76,1%). Nel settore software (+17,2%), bene per DIGITAL MAGICS (+103,9%) e male per EXPERT SYSTEM (-25,7%). Nella moda (+27,5%) FOPE al top (+119,0%), mentre nei trasporti in testa c'è DEUT.LUFTHANSA con un +141,1%, poi ASTM (+134,3%).Nel comparto delle costruzioni/ servizi e dei materiali (media: +22,2%) bene per CEMENTIR (+102,3%), mentre in discesa SAIPEM (-19,1%), che diviene molto marcata per ASTALDI (-49,3%) e TREVI FIN IND. (-62,3%) . Settore della ristorazione in ascesa (+28,5%) con il deciso rialzo di GAMBERO ROSSO  (+159,5%), poi ISAGRO (+82,3%) e LA DORIA (+75,5%); in stallo VALSOIA, mentre male per BIOERA con un -32,0%.Settore della telefonia in affanno con un ribasso medio del -3,51% e dove si mette in evidenza la sola positività di VIVENDI (+25,7%);  dall'altra male a pari merito per DEUTSCHE TELEKOM e TELECOM (-12,1%). Nella grande distribuzione / e-commerce (-3,41%) bene per le straniere UNILEVER (+19,9%), e DANONE (+17,5%); in rosso EPRICE (-31,4%). Nel farmaceutico (+18,2%), in evidenza BOMI ITALIA (+87,4%); al fondo della classifica CTI BIO PHARMA con un -41,3%. Settore chimico in deciso rialzo (+44,4%) nel quale spicca ISAGRO (82,3%), mentre in negativo c'è TENARIS (-16,6%) .