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sabato 2 dicembre 2017

Settori - 011217






 Settimana stabile per le banche (media: -0,07%) con - da una parte - il progresso di B.DESIO BRIANZA (+9,29%) dall'altra l'ulteriore storno di B.CARIGE (-4,72%). Lieve ribasso per le assicurazioni (media: -0,59%) con AEGON in positivo (+2,72%). Risparmio gestito in ribasso (-1,79%): si salvano solo B.MEDIOLANUM (+2,48%) e FINECOBANK. In ribasso anche le finanziarie (-2,09%) dove emerge però ITALMOBILIARE (+4,74%) dopo l'accordo con Accel-KKR (USA); male per MITTEL e per GEQUITY (-12,93%). Utilities in rialzo (media: +1,65%) grazie al deciso balzo di ACEA (+15,77%) dopo la presentazione del piano industriale 2018-2022. In ribasso il settore elettronica/ elettromeccanica (-0,89%) nel quale spicca in positivo IRCE (+5,36%); all'oppost in evidenza negativa il secco storno di B&C SPEAKERS (-9,62%) ma sopratutto la caduta di ST MICROELEC. (-10,83%) dopo la scalata dell'ultimo periodo.Settore dell'energia e dei petroliferi pressochè in ribasso nel corso della settimana (-0,92%); in vantaggio solo INIZ.BRESCIANE (+7,1%), AGATOS (+3,4%) e K.R. ENERGY (+1,1%), mentre male per SARAS (-6,61%). Comparto veicoli e componentistica industriale in lieve ribasso (-+0,58%): bene per LANDI RENZO (+8,4%), mentre in negativo FCA (-4,1%), FERRARI RACE (-6,6%) e MODEL.BRAMBILLA (-10,9%).Settore delle reti di trasmissione energia/ comunicazioni in controtendenza (+1,33%) con RAI WAY che mette a segno un +4,85%. Settore immobiliare allineato con l'andamento negativo del mercato (-1,34%): bene per INDUSTRIA E INNOV. (+1,29%), mentre col segno meno ci sono AEDES (-3,3%) e IMMSI (-6,5%). Settore della meccanica e delle costruzioni industriali in deciso ribasso (-+2,12%); tengono solo FINLOGIC (+5,5%) e FINCANTIERI. Dall'altra, ancora in ribasso LEONARDO (-4,34%) e  FIDIA (-5,61%).






Settimana in lieve calo per le comunicazioni e l'e-commerce (-0,52%): in luce il rimbalzo di NETWEEK (+15,8%); a seguire TPS GROUP, LUCISANO M.G. e GIGLIO GROUP, ai quali si contrappongono i ribassi di ITALIAONLINE (-5,6%), VETRYA (-7,2%) e ACOTEL (-7,4%). In ribasso anche il settore software (-1,12%), dove primeggia DIGITOUCH (+5,67%) e scende EXPRIVIA (-5,82%). Nella moda (-0,54%) corposo rimbalzo per SAFILO (+9,77%), al quale si confronta il ribasso di BIALETTI (-7,24%). Nei trasporti bene per le autostrade del gruppo Gavio: ASTM e SIAS con un analogo rialzo del +1,33%. Viceversa corpose prese di beneficio su AUTOS.MERIDIONALI (-10,9%). Settore delle costruzioni/ servizi e dei materiali in negativo del -1,20%. Bene per SERVIZI ITALIA (+2,50%), mentre ennesima perdita per TREVI FIN IND. (-5,5%) con un nuovo minimo storico e rimbalzo negativo ancora per ASTALDI (-8,83%). Tiene il settore della ristorazione con un +0,32%:  in verde ENERVIT (+3,81%) e LA DORIA (+2,68%); nei negativi M.ZANETTI BEV. e BIOERA (-3,36%).Settore della telefonia con un ribasso medio del -0,81%; si mette in evidenza ORANGE (+2,68%);  male invece per TELECOM (-3,46%) dopo il lieve recupero dell'ultimo periodo. Miglior settore della settimana è quello della grande distribuzione / e-commerce (+2,13%) con il balzo di CARREFOUR (+7,6%); in fondo alla classifica del settore, OVS con un ribasso del -1,87%. Nel farmaceutico, in positivo DIASORIN (+4,77%); male per CTI BIO PHARMA con un -4,79%. Settore chimico e delle materie prime in deciso ribasso (-2,45%) a causa della caduta di MAIRE TECNIMONT (-12,21%) al quale si contrappongono i rialzi di BIO ON (+2,24%) e INTEK GROUP (+1,59%).





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