Settori - 101117

Settimana negativa per le banche (media: -4,58%) - si salvano solo UNICREDIT e MEDIOBANCA. Stabili le assicurazioni (media: -0,37%) con ASSITECA in testa con un +2,0% c.a. Risparmio gestito in negativo con B.IFIS (-14,4%) sul fondo, mentre non va meglio il settore delle finanziarie (-3,31%); in evidenza solo TECNOINVESTIMENTI (+3,5%) e GEQUITY (+2,6%); male per TAMBURI (-7,1%), FIERA MI (-9,6%) e WM CAPITAL (-16,2%). Anche il Settore utilities in ribasso (media: -1,05%); bene solo per HERA (+4,26%) e ITALGAS (+2,18%). Tutto in ribasso il settore elettronica/elettromeccanica (-2,86% affondato da B&C SPEAKERS (-9,5%, SAFE BAG (-11,9%) e ELICA (-+12,6%). Appena salve SABAF (-0,62% e DE LONGHI (-0,72%).Settore dell'energia e dei petroliferi in negativo nel corso della settimana (-2,47%); in vantaggio solo FALCK RENEW. (+2,2%), ERG (+2,0%) e ZEPHYRO (+1,4%), mentre ancora male per BIANCAMANO (-8,5%). Comparto veicoli e componentistica industriale decisamente negativo (-3,10%): se la cava bene solo ROSSS (+2,2%), mentre cadono BREMBO (-8,5%), CARRARO (-8,9%) e EMAK (-10,5%) dopo i rialzi dell'ultimo periodo.Settore immobiliare in negativo -2,34%: va bene solo IMMSI (+1,77%), mentre stoccata negativa per BENI STABILI (-7,3%) e RISANAMENTO NA (-9,9%). Malissimo, con top negativo settimanale, il settore della meccanica e delle costruzioni industriali, nel quale emerge solamente GIMA TT (+1,8%). Dall'altra, caduta di PRIMA INDUSTRIE (-14,9%) e disastro per LEONARDO (-25,4%).








Settimana negativa per le comunicazioni e l'e-commerce (-4,06%): in luce i rialzi di VETRYA (+8,3%) e CASTA DIVA G. (+4,6%); a seguire EIT, TPS GROUP e CLASS ED., ai quali si contrappongono i ribassi di ITALIAONLINE (-13,2%), BLUE FIN. (-13,4%) e GIGLIO GROUP (-16,1%). Perdita evidente per il settore software (-4,19%), dove galleggia BE (+0,71%) e affonda DIGITAL BROS (-16,2%). Nella moda (-4,84%) appena sufficiente STEFANEL (+0,6%), al quale si contrappone la disfatta di GEOX (-23,9%). Nei trasporti bene solo per le AUTOS.MERIDIONALI con un +1,9% .Male anche le costruzioni/ servizi e dei materiali (media: -4,86%); va bene per CERAM.RICCHETTI (+11,14%), mentre in evidenza nettamente negativa la caduta libera di ASTALDI (-44,5%). Settore della ristorazione con segno meno (-4,07%; appena in verde MASI AGRICOLA (+0,66%) e ITALIAN WINE B. (+0,39%); male per GAMBERO ROSSO con un -7,07%.Settore dell'energia e dei petroliferi in evidenza nella settimana (-+3,71%) con i rialzi di GRUPPO ESPRESSO (-+4,1%), TAS (-+4,2%), TELESIA (-+4,9%) e REPLY (-+4,9%). Viceversa male per TELEFONICA (-2,7%), NOKIA (-2,0%) e ORANGE (0,1%). Comparto veicoli e componentistica industriale in sofferenza (-3,02%): se la cavano bene solo AUTOGRILL (-+3,5%) e BONIF.FERRARESI (-+3,9%, mentre segnano il passo INTEK GROUP (-7,1%), ISAGRO (-5,0%) e BASF (-2,6%), dopo i corposi rialzi dell'ultimo periodo.Settore della telefonia in rossoo con un ribasso medio del -2,82% e dove si mette in evidenza negativa la caduta di TELECOM (-6,0%);  male anche per DEUTSCHE TELEKOM (-3,39%), mentre se la cava solo ORANGE (+0,1%). Nella grande distribuzione / e-commerce segno lievemente positivo per CARREFOUR (+0,8%); in fondo alla classifica del settore (media -3,89%), EPRICE con un -7,42%). Nel farmaceutico, in positivo solo BB BIOTECH (+1,0%); in basso BOMI ITALIA con un -11,6%. Settore chimico in ribasso (-4,58%) anche a causa del deciso ribasso di MAIRE TECNIMONT (-9,2%), mentre tiene BIO ON (-0,33%).