Ultimi post!

giovedì 19 dicembre 2013

Noi non dobbiamo avere paura, mentre Loro si blindano

Se la cosa non fosse drammatica,verrebbe da ridere: dopo tutte le promesse le buone intenzioni di dare, finalmente, qualche sforbiciata, tutto come prima, anzi peggio.

Letta, nel merito della scarcerazione di 7.000 detenuti, ha tranquillizzato tutta la popolazione: "non corriamo nessun pericolo" e nello stesso tempo hanno indetto tramite una ("Socità per Azioni") controllata dal Ministero dell’Economia e Finanze (Consip) un bando di gare per acquistare,udite udite,ben 210 auto blu blindate.
C’è qualcosa che non torna, noi dobbiamo stare tranquilli mentre regaliamo altre macchinine, magari per andare a fare la spesa all’Ikea oppure per mandare a prendere i biglietti di quel derbi irrinunciabile. E si che di automobili con tanto di lampeggiante ci sono i parcheggi pieni: 1663 in dotazione allo Stato centrale + 1290 per i Ministeri  + 4557 a disposizione delle amministrazioni locali e regionali (Dati Min della P.A.). Evidentemente, non bastavano, ed ecco la gara, divisa in due lotti: il 1°da 150 auto, base d’asta 18 milioni di euro per delle berline tre volumi, il 2°per le restanti 60 a trazione integrale a 5 porte per una base d’asta di 7 milioni e 200 mila euro.
Il mio pensiero va a Papa Francesco, al coraggio alla semplicità alla sua filosofia di vita che l’ha indotto a rifiutare mezzi blindati che pongono un’ostacolo invalicabile tra lui e gli altri, ha rifiutato gli ampi saloni ovattati del Vaticano, per andare a vivere in quello che chiama ’convitto’, due stanze di pochi metri quadri e a far la fila col vassoio in mano all’ora di cena. Il suo messaggio non è stato sentito dai politici, che continuando a sperperare il nostro denaro sono arrivati a costarci 757 euro annui che moltiplicato da 23,2 miliardi di euro, tanto spendiamo per un’esercito composto da 144.000 tra eletti e nominati + 24.000 dei consigli di amministrazione delle società pubbliche + 39.000 di supporto agli uffici pubblici + 324.00 tra impiegati collaboratori + 45.000 addetti agli organi di controllo, pensate bastino?
Assolutamente no; poi ci sono i tecnici i saggi i consulenti e gli esperti vari, un’ambaradan da oltre 1 milione di persone che vivono grazie (a noi) alla politica. Lo scorso anno la spesa pubblica è stata pari a 802 miliardi 86 dei quali spesi per pagare gli interessi sul debito pubblico, 14 miliardi in piu’ rispetto al 2011, cifre impressionanti che avrebbero indotto qualsiasi Governo a prendere le forbici e tagliare il tagliabile, cominciando dagli enti inutili, il finanziamento ai partiti, il taglio di una tra Senato e Camera e tutto il loro’contenuto’,quelle maledette auto blu che invece di dismettere continuiamo a comprare, gli F35, a che serve armarsi piu’ di quanto non lo siamo adesso? E poi ci sono gli affitti di 10.108 immobili oltre 47.000 mq per oltre un miliardo di spesa. Dalla sanità al welfare,dagli affari economici ai servizi pubblici generali ce ne sarebbero di situazioni da cambiare in meglio. Perchè una siringa non può costare lo stesso prezzo in tutto il Paese? Perchè esistono pensioni da 2/300 euro al mese e allo stesso tempo sono tantissime quelle d’Oro? Perchè ci sono manager (o presunti tali) che intascano compensi milionari dopo aver messo a disposizione di aziende e banche, la loro sapienza? Incassano sia dopo aver fatto il bene ma anche il male, dell’azienda stessa? Questa è l’Italia, tutto ed il contrario, c’è chi dorme nei cartoni sul gelido marmo di loggiati spazzati dal vento e chi dimora in un Palazzo che  si estende su una superficie di 110.500 mq ed ha migliaia di dipendenti. Noi non dobbiamo aver paura,mentre loro si blindano, e fanno bene.
Fonte: RischioCalcolato

Nessun commento:

Posta un commento